mercoledì 11 maggio 2016

Nuove creature letterarie al Napoli Cultural Classic: successo per i Nanoracconti

I nanoracconti la grande novità del Premio Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic.

Queste deliziose creature letterarie formate da 250 battute spazi inclusi, con tanto di inizio, sviluppo e fine sono diventate in poco tempo un vero e proprio fenomeno culturale. Divenuto addirittura virale grazie alla pagina e al gruppo su Facebook che conta centinaia di seguaci. Così tanti da spingere Pietro Damiano, ideatore dei nanoracconti e per questo ribattezzato dalla community “nanoboss”, a raccogliere queste grandi – ma piccole – storie in un libro: «Nanoracconti: 250 racconti da 250 battute», edito da Homo Scrivens. Ma non è tutto. Ai nanoracconti è stata dedicata un’intera sezione del Premio Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic vinta quest’anno da Francesca Gerla con “Alienazioni moderne”, seguita da Vittoria Silviana Iorio con “Il sortilegio femminile” e Alessandra Leonardi con “Effetto domino”.
Menzioni d’onore per Pasquale Iorio con il nanoracconto “Nella fine il suo principio” e Claudia Moschetti con “Finché il divorzio non ci separi”.
A finire nell’antologia del premio anche i nanoracconti di Stefano Moscatelli (“La fine della guerra”), Giuseppe Zarrella (“Disoccupazione”), Daniele Massi ( “Orfano di padre vivo”) e di Raffaele Iorio (“L’egoismo”).
«Grandi, ma brevissime storie, ree uniche per brevità, forma, stile, originalità ed ironia – sottolinea Pietro Damiano – per provare basta un like alla nostra pagina Facebook. Ci state ancora pensando? …vi aspettiamo».

Nanpoli Cultural Classic - 11/05/2016